Q&A: Artrite, Artrosi e Ginnastica Posturale

Artrosi e artrite sono due patologie articolari molto comuni, ma diverse tra loro. Colpiscono entrambi i sessi e tutte le età, anche se con maggior frequenza nei soggetti anziani.

Sono caratterizzate da alterazioni delle articolazioni. I sintomi più comuni sono dolore, rigidità articolare con difficoltà nei movimenti, debolezza e stanchezza generale.

Nello specifico, per artrosi (o osteoartrosi) intendiamo una patologia degenerativa provocata dal logoramento delle cartilagini articolari (con  minima componente infiammatoria) e che interessa tipicamente le articolazioni sottoposte a carichi maggiori come la colonna vertebrale, l’anca e il ginocchio.

L’artrite, invece, è una patologia infiammatoria autoimmune che colpisce la membrana sinoviale, una struttura che si interpone tra osso e cartilagine a protezione del liquido sinoviale; l’artrite colpisce principalmente le piccole articolazioni, come mani e piedi, ma può manifestare sintomatologie anche a carico di altri organi.

Chiediamo alla Dott.ssa Alice Cimatti come la Ginnastica Posturale può impattare sul dolore da artrosi e artrite.

Dott.ssa Alice Cimatti
Q: Dottoressa come cerca di ridurre il dolore causato da queste patologie?

Dott.ssa Cimatti: Numerosi studi clinici hanno evidenziato l’efficacia della chinesiterapia (terapia del movimento) nelle patologie muscolo-scheletriche e reumatiche, come artrosi dell’anca e del ginocchio, spondilite anchilosante a carico del rachide e artrite reumatoide.

Nel trattamento di queste patologie, il mio approccio attraverso la ginnastica posturale varia in  funzione dei sintomi, delle caratteristiche della patologia e dell’individuo.
Per prima cosa, si definiscono insieme gli obiettivi terapeutici lasciando al paziente una corretta formazione comportamentale che, fin da subito, diminuisce gli effetti negativi sulla qualità di vita di tutti i giorni

I tre punti saldi di tutto il mio percorso sono

1. l’educazione al movimento
2. la capacità di ascolto
3. l’importanza del riposo

Q: Perchè scegliere la ginnastica posturale?

Dott.ssa Cimatti: La ginnastica posturale è un valido alleato poiché consente di lavorare in maniera preventiva sul decorso della patologia, migliorando la mobilità articolare e rinforzando l’apparato muscolare correlato con sforzi fisici relativamente minimi.

In modo parallelo, questo tipo di ginnastica, insieme ai metodi di insegnamento che utilizzo, permette al paziente di migliorare notevolmente la capacità di ascolto del proprio corpo, consentendogli di muoversi in una condizione di sicurezza, al di sotto della propria soglia di sforzo e di dolore.

Oltre all’aspetto fisico, anche il lato psicologico legato a queste patologie è un tassello importante: guidando la corretta esecuzione degli esercizi, e grazie all’importanza data all’ascolto e alla propriocezione corporea, riesco ad entrare facilmente in empatia col paziente risultando un supporto utile e costante durante tutto il suo percorso.

L’obiettivo è anche quello di evitare che il paziente sviluppi una paura del movimento, facendogli comprendere l’importanza del suo ruolo e quelli che sono, invece, gli sforzi eccessivi da evitare, responsabili di infiammazione/dolore, che accelerano il decorso delle patologie reumatiche.

ginnastica posturale
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