La posturologia è la relazione tra i diversi segmenti scheletrici, intesa nella globalità somatica, adeguata ad una conveniente relazione biomeccanica con l’ambiente (P.M. Gagey). Più semplicemente può essere definita come la scienza che studia l’atteggiamento abituale, statico e dinamico, dell’uomo e dell’animale, nella neurofisiologia, nella patologia e nella terapia.
La ginnastica posturale consiste in un programma terapeutico pensato per:
– Rinforzare l’apparato muscolo-scheletrico
– Migliorare la mobilità articolare
– Allungare le diverse catene muscolari
Questa attività è consigliata sia a coloro che manifestano sintomi acuti ma anche a tutti coloro che vogliono preservare la propria salute. In particolare diventa uno strumento molto utile in caso di sintomi da POSTURA SCORRETTA. Alcuni dei sintomi che possono far pensare ad uno squilibrio posturale sono:
- cefalea/emicrania;
- vertigini;
- dolori del trigemino;
- torcicollo;
- sciatalgia;
- lombalgia;
- dorsalgia;
- parestesie degli arti;
- difficoltà a deambulare.
- atralgia, ossia dolori alle articolazioni;
- dolori ai piedi e disassiamenti, quali alluce valgo, piede piatto e piede cavo;
- rotazioni, ossia disassiamenti del bacino;
- vare e valghe, ossia disassiamenti delle ginocchia;
- anteposte, ossia disassiamenti delle spalle.
La ginnastica posturale può essere fatta in modalità individuale o di piccolo gruppo, garantendo comunque ad ogni partecipante una personalizzazione del proprio progetto e la supervisione continua dei risultati.