23 Giu Seconda domanda sull’adolescenza
Le personalità del bambino e dell’adolescente in che cosa si differenziano l’una dall’altra?
Il bambino ha un io subordinato, accetta l’adulto come punto di riferimento e a lui rimette le scelte, a scatola chiusa. Questo non vuol dire che il bambino non possa fare polemica o capricci, ma riconosce l’autorità all’adulto. L’adolescente ha un io personalizzato, per cui vuole vederci chiaro, non accetta più nulla a scatola chiusa. Ti risponde “ perché lo devo fare?”.
Il bambino cerca di imitare l’adulto, di copiarlo, l’adolescente vuole essere autonomo, vuole agire in proprio.
L’adolescente quando era bambino amava sentirsi figlio, oggi ama sentirsi se stesso. Il bambino ha un’intelligenza concreta, basata su ciò che può vedere, toccare. L’adolescente invece scopre che può pensare allo stato puro. L’adolescente vuole giocare la sua partita, vuole iniziare a firmare l’avventura della vita.