22 Feb Attività sportiva agonistica: nuovi protocolli e modalità
Ormai da un anno il mondo sportivo sta vivendo un periodo di grande crisi, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto agonistico, con campionati fermi, gare sospese e competizioni saltate. Chi riesce sta continuando a mantenersi attivo, con allenamenti all’aperto, distanziamento sociale, numero ridotto di giocatori, mascherine e detergenti. Società e associazioni sportive si sono organizzate al meglio per poter comunque garantire un servizio per tutti, dai più piccoli ai più grandi.
A tutti gli atleti che stanno ricominciando a svolgere attività agonistiche segnaliamo un aggiornamento normativo e la diffusione ministeriale di nuovi protocolli per la ripresa all’attività sportiva agonistica in atleti non professionisti che hanno contratto l’infezione Sars-CoV-2.
La ripresa dopo il Covid-19
Come riprende l’attività sportiva agonistica, in atleti non professionisti, dopo aver avuto il Covid-19? Secondo l’ultimo aggiornamento normativo (qui trovate il link del Ministero della Salute) la situazione “si complica” un pochino e la ripresa potrà essere eseguita solo dopo una serie di esami più approfonditi.
Gli atleti risultati positivi al Covid-19, e con guarigione accertata secondo la normativa vigente, vengono suddivisi in tre sottogruppi: gruppo A1 (asintomatici o sintomi lievi), gruppi A2 (malattia moderata) e gruppo A3 (malattia severa).
Per ognuno di questi gruppi sono previsti esami specifici per approfondire lo stato di salute prima di riprendere a fare attività sportiva:
- Test ergometrico incrementale massimale con monitoraggio elettrocardiografico e valutazione della saturazione di O2 a riposo, durante e dopo il test;
- Ecocardiogramma color doppler;
- Test ergometrico incrementale massimale con monitoraggio elettrocardiografico e valutazione della saturazione di O2 a riposo, durante e dopo il test;
- Ecocardiogramma color doppler;
- ECG Holter 24hr. inclusivo di una seduta di allenamento o di sforzo;
- Valutazione cardiopolmonare integrata durante test ergometrico incrementale massimale (cardiopulmonary exercise test – CPET), con monitoraggio ECG e con valutazione della saturazione di O2 a riposo, durante e dopo test;
- Ecocardiogramma color doppler;
- ECG Holter 24hr. inclusivo di una seduta di allenamento o di sforzo;