Calorimetria indiretta: quando è consigliata?

La calorimetria, in ambito fisico/chimico, consiste nella la misurazione della quantità di calore ceduta oppure assorbita da una sostanza durante processi chimici/fisici.

Anche il corpo umano scambia calore con l’esterno, a causa dei processi biochimici che avvengono in esso. Perciò la calorimetria viene utilizzata anche in ambito clinico per misurare il metabolismo basale (MB). In genere possono essere effettuati due tipi di calorimetrie quella diretta e quella indiretta. Oggi insieme al nostro team approfondiamo proprio quest’ultima.

La calorimetria indiretta

Come già riportato sopra, la calorimetria indiretta consente di valutare il dispendio energetico del paziente a riposo. Tutto ciò è possibile analizzando lo scambio gassoso dei polmoni, misurando ossigeno ed anidride carbonica. Negli organismi l’ossigeno viene consumato mentre l’anidride carbonica è uno dei prodotti dell’ossidazione dei nutrienti, insieme ad acqua e urea.

Dal risultato del test è possibile calcolare il metabolismo basale (MB). Con metabolismo basale si intende il dispendio di energia che l’organismo investe per mantenere le funzioni vitali quando è completamente a riposo.

Inoltre, dalla calorimetria indiretta è possibile ottenere la percentuale di ossidazione dei vari substrati energetici (glucidi, lipidi, protidi). Queste due informazioni sono indispensabili per l’organizzazione di un piano alimentare completamente personalizzato.

In che cosa cosa consiste il test

La calorimetria indiretta è un esame totalmente indolore e non invasivo. Al paziente viene chiesto di stendersi sul lettino e di indossare una maschera per circa 25 minuti.In preparazione alla calorimetria indiretta è obbligatorio:

  • essere a digiuno da 12 ore
  • trovarsi in condizioni di assoluto riposo (no attivazione fisica o mentale)

Quando è consigliata?

La calorimetria può essere effettuata da tutti, specialmente da chi vuole iniziare un percorso nutrizionale e di miglioramento del proprio stile di vita. In ogni caso è particolarmente consigliata a :

  • Sportivi (agonisti e non) al fine di migliorare le performance sportive
  • Soggetti con disfunzioni ormonali
  • Persone che presentano refrattarietà al calo ponderale
  • Insulinoresistenti
  • Diabetici
  • Persone affetto da obesità
  • Alle persone in trattamento con dieta chetogenica (per valutare l’ossidazione dei substrati)

PRENOTA SUBITO LA TUA VISITA