Kimeya si racconta: la bimba che soffriva per la scuola

funzione visiva

Questa è la storia una bambina di 8 anni con problemi visivi che le causano grandi difficoltà a scuola, raccontata dalla dott.ssa Marta Brunelli, ortottista e optometrista comportamentale.
Al suo ambulatorio afferiscono tantissimi bambini come S., ma non solo bambini.
Sono tanti gli adulti che a seguito di cefalee o difficoltà visive chiedono aiuto alla dottoressa, oltre agli atleti che vogliono migliorare il proprio risultato e cercano quel DETTAGLIO che solo il TRAINING VISIVO può dare.

Ma oggi parliamo di lei, la piccola S., di 8 anni.

Intervistatore: “Dottoressa Brunelli, può raccontarci la storia di S.?”

Dott.ssa Brunelli: “Certo, con molto piacere! S. ha 8 anni, si presenta nel mio ambulatorio durante l’estate. Molto timidamente si siede sulla poltrona e con difficoltà risponde alle mie prime domande, spesso senza guardarmi. Quando le chiedo “Com’è andato l’anno scolastico?” la piccola comincia a piangere e corre in braccio alla mamma. La mamma la consola e mi racconta le grandi difficoltà riscontrate durante l’anno: i problemi a ricopiare dalla lavagna, il mal di testa dopo pochi minuti di lettura, la fatica nel mantenere il segno e la riga durante la lettura e la complessità di scrivere i numeri dentro i quadretti.

Provo a rivolgere un’altra domanda alla bambina : “QUANDO LEGGI VEDI DOPPIO?”.
La bimba per la prima volta dice che le capita spesso, ma non lo aveva mai descritto a nessuno, né alla mamma, né alla maestra.
Per metterla a suo agio le faccio colorare un disegno e noto che la testa è marcatamente inclinata verso sinistra. Finalmente S. si calma e comincio la visita. Emerge un Deficit di Convergenzacon conseguente scarsa motricità oculare e Diplopia.

Problemi visivi bambino

Al termine della visita, le spiego che i suoi occhi si stancano troppo facilmente quando svolge i compiti e capisco la sua frustrazione e difficoltà. Le propongo un percorso di Visual Training, le spiego che è un po’ impegnativo, ma al tempo stesso divertente e che in pochi mesi starà molto meglio.
Dopo solo 8 sedute settimanali e un po’ di esercitazioni a casa con la mamma, S. riprende a leggere senza grandi difficoltà, ricopia facilmente dalla lavagna e anche la matematica diventa una materia piacevole.

Ogni anno torna per il controllo e non si sono evidenziate ulteriori anomalie visive.”

Il Deficit di Convergenza si può curare !
Le difficoltà a scuola e nell’apprendimento possono derivare da problemi visivi !
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